Gisellə è il nuovo progetto della Compagnia Cornelia e debutta in prima assoluta il 7 e 8 febbraio al Teatro Astra di Torino nell’ambito della stagione del TPE. Lo spettacolo sarà poi ospite della Stagione del Teatro Carcano di Milano il 5 e 6 aprile.
Ispirato al balletto romantico per antonomasia, Gisellə viene reinterpretato dal coreografo Nyko Piscopo per esaltare il tema dell’amore oltre il genere, il pregiudizio e l’inganno in un tempo attuale ancora stigmatizzato.
I danzatori e le danzatrici della compagnia Cornelia ballano tra reale e virtuale questo capolavoro intramontabile che trova qui una nuova narrazione e dimensione contemporanea anche grazie alle musiche rielaborate dal compositore Luca Canciello.
Insieme al codice coreutico, la seconda parte dello spettacolo si sviluppa anche in una dimensione digitale con l’inserimento del progetto video La Danza delle Villi realizzato nell’ambito del Festival AstiTeatro46, esito di un laboratorio con danzatori, ex-danzatori e/o amatori della danza Over50.
Le Villi che, secondo le antiche leggende slave sono spiriti di donne morte prima di convolare a nozze che di notte popolano i boschi dove si vendicano con qualunque uomo facendolo danzare fino allo stremo, appaiono in Gisellə inermi e inafferrabili. Solo quando il loro sguardo si posa su Albrecht riescono a entrare in contatto con la realtà per compiere la loro missione vendicativa.
La relazione tra virtuale e reale, ideata dal coreografo, vuole simbolicamente sottolineare come il digitale benché sia uno strumento straordinario per la condivisione, la memoria e l’accesso alle informazioni, può trasformarsi in una prigione invisibile, in cui intere generazioni rischiano di rimanere intrappolate.
“Quando ho deciso di lavorare su un classico romantico ho pensato alla mia città (Napoli) e alla sua tradizione popolare e musicale per raccontare quel sentimento che accomuna tutti i popoli e tutte le classi sociali: il tema dell’amore eterno che è presente da sempre nella vita di ogni essere umano ed è protagonista di testi scritti, canzoni, raffigurazioni visive e in tutte le altre discipline artistiche.
È una tematica contemporanea e anche, direi, futura: quella di Giselle è una storia di relazioni umane che io voglio riportare in scena all’interno di dinamiche sociali più vicine al nostro periodo storico toccando tematiche come la questione di genere.
In senso drammaturgico, l’equivoco ed il ribaltamento del genere dei personaggi sono i meccanismi con i quali voglio raccontare un dramma come quello di Giselle: il concetto di en travesti, per esempio, è una trovata scenica e performativa molto interessante se pensiamo che il costume, nella dimensione attuale, non decreta più il genere di una persona. Allo stesso modo anche il mezzo digitale, usato come teatro nel teatro, è uno sviluppo che mi interessa per evidenziare lo status attuale di una società troppo dipendente da uno schermo.” Nyko Piscopo (note di regia)
Cornelia è una compagnia di danza fondata nel 2019 a Napoli da Nyko Piscopo, Nicolas Grimaldi Capitello, Eleonora Greco, Leopoldo Guadagno e Francesco Russo. Dall’anno 2021 Cornelia è sostenuta dal Ministero Italiano della Cultura come organismo di Produzione Danza under 35 e dal 2023 dalla Regione Campania.
Maggiori info: https://www.fondazionetpe.it/spettacoli/gisell%c9%99/