Bogdan Alvino â ph. Daria Marzanati |
Napoli, New York, Parigi, Milano: sono le principali tappe della carriera del danzatore di un tempo e del giovane coreografo di oggi Bodgan Alvino.
Nato in Russia, viene adottato da genitori napoletani. Fin da bambino ama danzare ed Ăš il padre che, vedendolo esitare difronte ad una scuola di danza, lo incoraggia ad inscriversi.
Dopo il diploma si perfeziona a Siena presso l'âAteneo della Danzaâ di Marco Batti. Vincitore di numerosi premi continua a studiare con maestri di fama mondiale, fintantochĂ©, Elisabetta Terabust (giĂ Ă©toile internazionale) gli suggerisce di rivolgersi allâestero. Lâ American Ballet Theatre lo invita ad unâ audizione pubblica dove, con sua meraviglia, si ritrova tra i pochi elementi selezionati ed un contratto da firmare il giorno dopo. La proposta viene accettata al volo dal giovane ballerino che non rivela perĂČ ai genitori che per mantenersi a New York deve svolgere altri due lavori: lâinsegnante di danza di pomeriggio e lâaiuto da McDonaldâs la sera. DallâABT andrĂ poi allâOpĂ©ra di Parigi passando prima per unâoperazione alla schiena dovuta ad un problema congenito alle vertebre, problema che si presenterĂ altre volte e che lo obbligherĂ , a soli 23 anni, a lasciare le scene per sempre.
Bogdan Alvino guarda avanti e con grande entusiasmo ed energia crea a Milano nel 2015 la sua compagnia âBalletto Nazionale Italianoâ.
Balletto Nazionale Italiano â ph.Daria Marzanati |
âTra le tante persone che ho conosciuto e le tante esperienze fatte ciascuna mi ha lasciato qualcosa, un insegnamento,
ma la persona che ha lasciato il segno dentro di me Ăš stato certamente Marco Batti che con il suo carattere irruente e vulcanico mi ha fatto capire la vera danzaâ, commenta Alvino.