Prosegue giovedì 15 maggio 2025 ore 20.30 la rassegna ModenaDanza al Teatro Comunale di Modena con la compagnia americana del Tulsa Ballet impegnata nello spettacolo Made In America.
Per la prima volta a Modena, il Tulsa Ballet è una compagnia americana di fama internazionale, composta da quaranta danzatori che ogni anno raggiungono oltre quarantamila spettatori negli Stati Uniti e all’estero. Made in America è un trittico coreografico che cattura l’essenza della danza americana, intesa come sintesi di molteplici radici culturali. È un viaggio attraverso identità, contrasti ed energia: un ritratto coreografico dell’America contemporanea, potente e profondamente evocativo.

Il repertorio, che spazia dal neoclassico alla danza contemporanea fino ad accenti street, interpreta il “sogno americano” nella sua complessità, alternando leggerezza e introspezione, dinamismo e lirismo. Le coreografie sono firmate da artisti differenti, accomunati da uno sguardo lucido e attuale sulla società americana. La serata si apre con Classical Symphony, coreografia di Yuri Possokhov su musica di Sergei Prokofiev. Creata per il San Francisco Ballet, l’opera fonde la tecnica classica con l’estetica contemporanea, offrendo un’interpretazione vivace e brillante della celebre Sinfonia classica. Segue Divenire, di Nicolo Fonte, in prima europea. Ispirata alla musica di Ludovico Einaudi, la coreografia si sviluppa sulle progressioni in espansione e sui motivi ripetitivi del compositore italiano, evocando la sensazione di essere coinvolti in un’intensa attività fisica in contatto con forze naturali. Divenire è un’espressione lirica dell’energia e della quiete necessarie al cambiamento e alla trasformazione. Chiude il programma Remember Our Song, firmata da Andy Blankenbuehler – noto per la coreografia del musical Hamilton – anch’essa presentata a Modena in prima europea. Con uno stile narrativo coinvolgente, la coreografia racconta la storia dell’equipaggio di un sottomarino che, sospeso tra memoria e desiderio, sogna le persone amate, immaginando di poterle ancora stringere fra le braccia. Made in America è, soprattutto, un invito a lasciarsi attraversare dalle storie danzate, dalla musica che pulsa sotto la pelle, dalla bellezza che si rivela nel movimento.