Continua su oltre 1500 schermi cinematografici di tutto il mondo la stagione 2017-2018 del cartellone della Royal Opera House di Londra al cinema, che include gli incantevoli capolavori prodotti da The Royal Ballet.
L’ultimo appuntamento, previsto per martedì 12 giugno in diretta via satellite alle ore 20.15 sugli schermi di tutto il mondo (elenco delle sale italiane a breve su www.nexodigital.it), è con il Lago dei Cigni.
Nel repertorio del Royal Ballet Il lago dei cigni occupa un posto speciale fin dal 1934. Ma in questa stagione il Royal Ballet presenterà una nuova produzione del balletto con integrazioni coreografiche dell’artista residente Liam Scarlett. Pur rimanendo fedele al lavoro di Petipa e Ivanov, Scarlett guarderà con occhi nuovi la messa in scena di questo balletto classico, avvalendosi del contributo dello scenografo John Macfarlane, col quale collabora da tempo.
La trama è nota: mentre è a caccia, il principe Siegfried si imbatte in un gruppo di cigni. Quando uno di loro si trasforma in una bella fanciulla, Odette, Siegfried ne è affascinato. Ma la giovane è vittima di un sortilegio, che le consente di assumere le sue sembianze umane solo di notte…
Il lago dei cigni fu il primo balletto musicato da Cajkovskij. Anche se oggi può essere considerato il balletto più amato e ammirato del repertorio classico, la prima esecuzione del 1877 fu accolta con freddezza. Ma grazie alla nuova versione creata da Marius Petipa e Lev Ivanov nel 1895, Il lago dei cigni è diventato un simbolo del balletto classico, entrando a far parte della più ampia cultura popolare. Oltre che dal sublime slancio sinfonico della partitura di Cajkovskij, il successo è stato assicurato anche dai forti contrasti coreografici fra le scene del castello ideate da Petipa e quelle liriche sulle sponde del lago create da Ivanov.