Due proposte per weekend di MilanOltre: Oona Doherty e Fabrizio Favale
Hope Hunt, spettacolo pluripremiato, decostruisce lo stereotipo della mascolinità misogina tra danza e rivendicazione sociale ed è in scena a MILANoLTRE Festival sabato 28 settembre. Guardare una performance dell’artista irlandese Oona Doherty, Leone d’Argento alla Biennale di Venezia, significa assistere a qualcosa di soprannaturale, come una folla che si agita e sfarfalla attraverso il corpo di una donna. La performer Sati Veyrunes è in scena con l’’autore e musicista francese Maxime Jerry Fraisse, protagonista assoluto del DJ SET che animerà l’inaugurazione di MILANoLTRE dopo lo spettacolo.
Domenica 29 settembre doppio appuntamento in prima nazionale con Fabrizio Favale, Artista Associato, che presenta Danze Americane, selezione NID Plarform 2023, un lavoro coreografico in forma di assolo sulle tecniche ideate e messe a punto da Merce Cunningham, José Limón e su alcune modalità della danza di Trisha Brown per interrogarsi sulle evoluzioni, suggerimenti o derive della modern e della post-modern dance. Segue Nubla nel quale Favale trasmette ai danzatori e coreografi Jari Boldrini e Giulio Petrucci questo input come trampolino di lancio verso nuove possibilità corporee.