Buon anno a tutti, cari lettori di Note di Danza on air!
Oggi sono stata spinta a scrivere dopo avere letto un articolo sul Corriere della Sera su Lo schiaccianoci e le coppie di ballerini protagoniste in questi giorni al Teatro alla Scala.
ph. Brescia-Amisano
Sull’articolo pubblicato oggi, “Galeotto fu il balletto”, dalla firma autorevole di Pierluigi Panza, ci sono diverse imprecisioni. Lo schiaccianoci, ad esempio, non è in scena dall’ultimo dell’anno ma dal 18 di dicembre. L’errore più clamoroso è la data di nascita di Virna Toppi, in scena il 10 e 12 gennaio, che a stare a quanto ha scritto il giornalista è nata nel 2003: fosse così sarebbe diventata prima ballerina del Teatro alla Scala praticamente da bambina! L’autore evidentemente ha letto di fretta la biografia sul sito del Teatro che indica il 2003 come anno in cui la ballerina inizia gli studi alla Scuola di ballo dell’Accademia.
Ma quello che davvero ho trovato di cattivo gusto è stata la frase “ Smentita, sembrerebbe, la tesi dell’omosessualità dei ballerini(…)” : ma davvero questa è una notizia interessante? Davvero deve interessare se siano o meno etero i principi che ballano Lo Schaccianoci? Perché, caro Panza, se fossero omosessuali non dovrebbero?
“Galeotto fu il balletto” o le troppe leccornie mangiate dal giornalista in queste feste?
