Un pezzetto di Bassano alla Biennale Architettura a Venezia dal 16 settembre al 3 ottobre “WITNESS” FILM DI EMMA CRITCHLEY A BIENNALE ARCHITETTURA:
LA DANZA DEL CSC IN UN’OPERA D’ARTE SULLO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI
Il CSC Casa della Danza di Bassano del Grappa è partner artistico del progetto della regista inglese che ha lavorato con tre danzatrici e una dramaturgia del territorio
Un progetto iniziato nel 2019 e che finalmente arriva a Venezia, nella Sala del Camino di Fondazione Bevilacqua La Masa, dal 16 settembre al 3 ottobre, e che vede il CSC partner artistico: è il film/installazione Witness della regista e artista visiva Emma Critchley, presente al padiglione virtuale italiano CityX Venice della Biennale Architettura 2021, e realizzato nell’ambito della sua residenza artistica intitolata “Earth Water Sky”, sostenuta dalla Fondazione Didier and Martine Primat e dedicata al dialogo tra arte e scienze ambientali, alla Science Gallery di Venezia/Università Ca’ Foscari.
Nell’autunno 2019, il CSC ha accolto il team formato da Emma Critchley e dalla producer Ariane Koek e ospitato le due giornate di workshop e audizione per i danzatori del territorio: una prima fase di selezione che è poi proseguita a Y40 – The Deep Joy, la piscina termale più profonda del mondo a Montegrotto Terme, dove gli artisti selezionati avrebbero poi anche seguito un corso di formazione sull’apnea a il free diving.
La sfida, per le tre artiste coinvolte, Grace Okebugwu, Giovanna Garzotto e Ayako Inanami, è stata infatti danzare sott’acqua in apnea, con il supporto della dramaturg locale Greta Pieropan, per la drammaturgia di danza a partire dalle fonti scientifiche raccolte da Critchley e dall’immaginario che voleva costruire.
Le riprese, conclusesi nel gennaio 2020, hanno portato poi a un primo streaming del film realizzato, nell’ambito del padiglione virtuale italiano CityX Venice lo scorso 24 luglio 2021, e infine all’installazione ufficiale a Fondazione Bevilacqua La Masa, intitolata Witness.
Witness è un film a doppio schermo creato attraverso la collaborazione con il professor Carlo Barbante, docente di Ca’ Foscari e direttore del CNR ISP – Istituto di Scienze Polari, e il suo team di ricercatori scelti appositamente dalla curatrice del programma Earth Water Sky, Ariane Koek, per il progetto Ice Memory: un’iniziativa globale per creare un archivio in Antartide di carotaggi di ghiaccio estratti da ghiacciai che stanno rapidamente scomparendo dal pianeta.
L’installazione è quindi una meditazione sulle molteplici narrazioni che nascono dal ghiaccio: a partire dall’esame di una carota di ghiaccio come un’autopsia di un ghiacciaio, in un forte parallelismo tra corpo umano e corpo di ghiaccio, il film racconta eventi storici individuati all’interno delle bolle d’aria conservate nel ghiaccio, e che risalgono fino a 2,7 milioni di anni fa.
Intrecciando queste storie con le scoperte scientifiche e le storie umane di ritiro dei ghiacciai (raccolte in varie parti del mondo), l’opera considera il ghiacciaio come testimone degli eventi che hanno portato al suo crescente declino.
Emma Critchley parte così dalla sua ricerca in collaborazione con il professor Barbante per costruire insieme la coreografia e filmare le danzatrici, due delle quali non avevano mai lavorato sott’acqua prima: nascono così sequenze subacquee ispirate alle storie custodite dal ghiaccio e ai modelli delle correnti termiche subacquee.
A partire da un passato collettivo, anche se non lineare, Witness indaga le connessioni nascoste tra eventi anche apparentemente distanti, e sottolinea come ciascuno sia un witness, un testimone dell’emergenza climatica che si sta svelando sempre più palese e urgente agli occhi dell’umanità.
Tutte le info su: www.emmacritchley.com – https://www.comune.venezia.it/content/witness-un-film-sui-ghiacci-che-stanno-morendo