Il nuovo video “ Movement” di Hozier è in rete da poche ore.
Protagonista del filmato è nuovamente Sergei Polunin che sembra voler trasmettere il mood tormentato di sempre ma questa volta moltiplicato per 2, 3, 4, versioni di se. Il ballerino, infatti, balla e rincorre le varie figure di se stesso in uno specie di hangar abbandonato. Solo per pochi secondi appare sorridente beffardo di quanto sta facendo. Il look è quello di un Cristo dei giorni nostri, fighissimo, crucciato, e questo ci piace.
Ma (ci) mancano questa volta la regia di David La Chapelle, maestro della fotografia, ed i movimenti di Jade Hale-Christofi che, ai tempi di Take me to Church aveva creato per l’amico Polunin, una coreografía potente che esaltava con grande maestría le qualità del ballerino in un ultimo ballo d’addio dedicato al suo pubblico.
Poi, in realtà, pochi mesi dopo la grande star è tornata ad esibirsi per la gioia di noi tutti. C’è chi scommette che questo video diventerà a breve virale; io, questa volta, non ci credo.