Si respira un’aria pesante tra le cosiddette “coulisses” dell’Opera di Parigi dopo che un questionario anonimo, distribuito alla compagnia, ha rivelato molestie sessuali e pessima gestione manageriale da parte della direzione del teatro.
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| Stéphane Lissner ed Aurélie Dupond |
Il corpo di ballo del prestigioso teatro è solito avere un gruppo di quattro ballerini direttamente eletti dai propri colleghi che serve da collante tra la compagnia e la direzione artistica. Questo mini comitato ha quindi recentemente distribuito un questionario anonimo che ha fatto emergere gravi condotte da parte del personale e gestioni inadeguate parte dell’attuale direttrice Aurélie Dupont.
Stéphane Lissner, Direttore Gérerale, ha dichiarato tolleranza zero per questo tipo di comportamento ma sembra che, già in passato, indagini che riguardavano abusi sessuali non siano state condotte in maniera appropriata sopratutto dal punto di vista del rispetto della privacy.
Non è la prima volta che un clima di veleni emerge tra le mura di un prestigioso teatro e sulla scia del movimento #MeToo , nato spontaneamente dal mondo del cinema a sostegno degli abusi subiti dalle donne in campo lavorativo, anche il mondo del balletto sta già tristemente rivelando gli stessi spregevoli comportamenti.
