ph. Brescia-Amisano |
Questo pomeriggio, al Teatro alla Scala, Emanuela Montanari ha dato prova di una grande interpretazione ne La Dame aux camélias di John Neumeier.
Si direbbe che questo ruolo lo balli da sempre, ma in realtà questo balletto andò in scena nel 2007 (da qui Alessandra Ferri iniziò il tour di addio alle scene) e poi nella stagione successiva, per poche recite delle quali la Montanari ne ballò in totale solo cinque.
Quindi un ruolo, quello di Margherite Gautier, che Emanuela Montanari ha fatto suo riuscendo bene a calarsi nel personaggio drammatico di una cortigiana fredda e calcolatrice, che riesce però a donare tutta se stessa quando le si presenta la freschezza del giovane di cui si innamora. Armand, infatti, le offre una passione travolgente. Al suo fianco il primo ballerino Claudio Coviello ineccepibile nella tecnica ma che stenta a lasciarsi andare del tutto davanti al pubblico, anche se possiamo dire che, a mano a mano che il dramma cresce, il giovane ballerino diventa più convincente.
Tanti gli applausi da parte del pubblico alla recita del pomeriggio riservata ai giovani studenti ed alle persone della terza età.
Questa sera altro cast con Bolle/Zakahrova. Repliche fino al 13 di gennaio.
curtain call