FOG: EXTRA LIFE di Gisèle Vienne in prima italiana 16-17 marzo alla Triennale Milano Teatro
Dopo il debutto ad agosto alla Ruhrtriennale di Essen, arriva per la prima volta in Italia dopo una lunga tournée europea il nuovo spettacolo EXTRA LIFE firmato Gisèle Vienne, vincitore del prestigioso Premio Theatertreffen 2024 come una delle 10 produzioni più importanti al debutto lo scorso anno in Germania, Svizzera e Austria.
Animale sociale per eccellenza, l’uomo nei suoi primi anni di vita può vivere e crescere solo grazie alle cure degli altri. Ma cosa succede se gli altri diventano un ostacolo devastante?
Clara e Félix, sono due fratelli, uniti da un forte legame durante l’infanzia e poi separati da un’esperienza tragica, l’incontro con lo zio Bernard: l’Orco. Vent’anni dopo i fatti, si ritrovano casualmente ad una festa: soltanto ora si ritrovano capaci di comprendere a fondo la propria esperienza traumatica, di scoprire cosa sia successo davvero e di ripensare, finalmente, a un proprio futuro insieme.
Gisèle Vienne prosegue la sua indagine sui sistemi di percezione. Sviluppando e dispiegando l’esperienza di questo momento che cambia la vita, questa apertura dei sensi, la coreografa inventa una forma in cui entrano in contatto i diversi strati dell’esperienza presente: passato, presente, futuro anticipato, costruzione della memoria e immaginazione. Per formulare le gerarchie percettive, Gisèle Vienne si avvale di un sistema di collage, sviluppato insieme agli interpreti Katia Petrowick, Adèle Haenel e Theo Livesey.
Un linguaggio scenico unico nel suo genere, in cui le esperienze guidate dai sensi alimentano le possibilità del pensiero e della parola, percorre e dà sostanza a un lavoro dalla potente carica emotiva che unisce impeccabilmente teatro, danza, arti visive e la colonna sonora originale composta da Caterina Barbieri.
In occasione dello spettacolo, il Public Program di Triennale Milano propone lunedì 18 marzo alle ore 10.00 I codici di Gisèle Vienne, laboratorio gratuito della durata di 3 ore volto a esplorare i linguaggi artistici, teatrali e performativi della regista, condotto dall’artista e performer Theo Livesey, che lavora da anni a stretto contatto con Vienne come interprete (Crowd, Kindertotenlieder, EXTRA LIFE) e assistente alla creazione: iscrizioni sul sito triennale.org