Ho visto una strepitosa Giselle.
La maternità ha regalato alla Zakarova un’interpretazione più vera. Roberto Bolle in splendida forma ha dato il meglio di se con anche lui un’interpretazione mai vista. A conferma di questo clima magico ho pure visto una giovane giapponese piangere commossa!
Brava Beatrice Carbone nel suo doppio ruolo (anche se un po’ sconcertante vederla prima Bathilde e poi uno spirito della notte). Mi sono piaciuti anche Virna Toppi, Myrrha e Antonino Sutera nel ruolo dei due contadini.