Diversi gli appuntamenti della sezione Off
Proseguono senza sosta gli appuntamenti della sezione Off, la più vocata alla sperimentazione e ai nuovi linguaggi di Danza in Rete Festival | Vicenza – Schio, il Festival dedicato all’espressione coreutica in tutte le sue forme.
Venerdì 5 aprile alle 21.00 sul Palco del Teatro Civico di Schio sono in programma due brani coreografati da Aristide Rontini, autore e performer già noto alla scena nazionale; si tratta di “Giovane Notturno ep.1 Solitudine” in prima regionale e “Alexis” un’anteprima nazionale e coproduzione del festival in collaborazione conil Festival Oriente Occidente, l’Associazione Culturale Nexus e Altri Balletti e il Museo Civico di San Domenico di Imola .
“Alexis” coreografia e regia di Aristide Rontini, interpretato da Aristide Rontini, Marco Casoli e Miriam Cinieri, luci di Simone Fini, musiche di Antonio Vivaldi e Phoebe Cates (anche con musiche inedite e il suono di Glauco Salvo) prende ispirazione da “Alexis o il trattato della lotta vana” di Marguerite Yourcenar, la storia di un giovane che cerca di uscire dalla situazione che mette in scacco il suo matrimonio: al momento di abbandonare la moglie,le scrive le ragioni del suo distacco, chiamandola a testimone della sua lotta per riconoscere la sua inclinazione omosessuale. Al centro del lavoro c’è l’atto del testimoniare, del ripercorrere la propria vita alla ricerca di motivazioni e memorie che possono spiegare le inclinazioni e le scelte.
Aristide Rontini ha 34 anni, è nato ad Imola; ha una mancanza congenita del braccio destro; ha frequentato per quattro anni la Rotterdam Dance Academy. Dopo interessanti esperienze di danza e teatro contemporaneo, lavora attualmente per Simona Bertozzi, Balletto Civile, Angelica Liddell, Producentbyrån / Spinn (Svezia), ha coreografato “It moves me” e “Giovane Notturno”. È coinvolto come danzatore in progetti europei sulla danza inclusiva “Moving beyond inclusion”, “Impart” e “Moving Beyond Access”, sostenuti dal Festival Oriente Occidente.
“Giovane notturno” su musiche di Fryderyk Chopin, Alva Noto, LCD Soundsystem, una produzione selezionata per la Vetrina della giovane danza d’autore – Anticorpi XL 2018, vede come interprete Miriam Cinieri, danzatrice bolognese; è un progetto artistico che indaga gli spazi esistenziali delle giovani generazioni. La performance è il primo “episodio” di uno spettacolo che vedrà la luce nel 2020, costruito attraverso un percorso di ricerca realizzato in diversi step. Al centro del primo episodio, una figura femminile che abita un ambiente freddo e anodino e che combatte un’insopportabile solitudine scoprendosi guerriera al termine di una gelida notte.
Sabato 6 aprile dalle 10 alle 13 in Sala prove Menodue del Teatro Comunale di Vicenza, si svolgerà Corpo Giochi Off, un laboratorio di movimento per bambini e famiglie, per persone dai 5 ai 99 anni, condotto da Monica Francia, coreografa e responsabile di progetti di danza di comunità, per stimolare i partecipanti a prendere coscienza delle proprie potenzialità in relazione al movimento, attraverso una serie di giochi in cui adulto e bambino diventano l’uno per l’altro occasione di scoperta e lavoro su se stessi. Al termine del laboratorio saranno presentati gli Assaggi di Danza d’Autore in cui la danzatrice Francesca Foscarini mostrerà dei piccoli brani della sua danza, dei simbolici “assaggi” ai partecipanti che potranno poi dialogare e confrontarsi con l’artista.
Di genere completamente diverso, l’ultimo appuntamento segnalato; si tratta di un appuntamento al Cinema al Ridotto, in programma lunedì 8 aprile alle 20.45 con il balletto “L’età dell’oro” trasmesso dal Teatro Bolshoi di Mosca, coreografia di Yuri Grigorovich, sulle trascinanti musiche dal sapore jazz di Dmitri Shostakovich, unagraffiante satira dell’Europa dei ruggenti anni ’20, con atmosfere da music-hall; il cabaret “L’età dell’oro” è infatti il ritrovo notturno di banditi e trafficanti, ed è qui che il pescatore Boris si innamorerà di Rita, una bellissima ballerina pericolosamente legata ad uno dei gangster; interpreti d’eccezione nei ruoli principali le étoiles Nina Kaptsova e Ruslan Skvortsov , libretto di Yuri Grigorovitch e Isaak Glikman; la proiezione dura 2ore e 20 minuti.
Ritmi folli, scene travolgenti, e il sapore decadente e pieno di fascino dei locali notturni più malfamati: ci sono tutti gli elementi per una serata indimenticabile, con l’appassionata storia d’amore, i meravigliosi duetti tra Boris e Rita, e i ballerini del Bolshoi conferiscono a questo spettacolo, una passione e un’eleganza impareggiabili.
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