Interessante stagione della danza a Bologna.
Inaugurazione con l’eccellenza coreografica del Béjart Ballet Lausanne; la celebre compagnia giapponese The Tokyo Ballet arriva per la prima volta al Comunale; pianoforte dal vivo e ballo nella “Soirée Stravinskij / Rachmaninov” con Beatrice Rana; largo ai giovani talenti della Scuola di Ballo dell’Accademia della Scala; si chiude con il Gala “Les Étoiles”
È sempre più ricca la Stagione di Danza del Teatro Comunale di Bologna, che nel 2024 vedrà cinque titoli, in programma al Comunale Nouveau da maggio a dicembre, ospitando grandi compagnie internazionali ma anche eccellenze nazionali, nell’ottica di valorizzare i nuovi talenti del nostro territorio e proporre progetti di qualità.
Il cartellone si apre con il Béjart Ballet Lausanne, nato nel 1987 su impulso del grande coreografo Maurice Béjart e oggi guidato da Gil Roman, che ne ha raccolto il testimone nel 2007 preservando il repertorio senza rinunciare alla ricerca e alla creazione. Giovedì 9 maggio alle 20.30, in replica venerdì 10 alla stessa ora, la compagnia svizzera interpreterà tre coreografie. La prima è quella firmata da Gil Roman nel 2022, “Alors on dance…!”, incentrata sulla tecnica classica e realizzata senza altro scopo «se non il piacere di ballare», su musiche di György Ligeti, John Zorn, Citypercussion e Bob Dylan e costumi di Henri Davila. Seguono due storiche creazioni di Maurice Béjart, ovvero “Bhakti III” (Pas de deux) ispirata al dio della danza Shiva su musica tradizionale indiana, con scene e costumi di Germinal Casado, e “7 danses grecques” dove i richiami al folklore sono volutamente minimi ed è il rigore matematico della musica di Mikis Theodorakis a guidare la creazione delle sette danze.
È un progetto che accosta il pianoforte dal vivo e il balletto quello ideato da Daniele Cipriani, con la consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio, dal titolo “Soirée Stravinskij / Rachmaninov”, in programma in data unica domenica 9 giugno alle 16.30. Protagonista una pianista acclamata nel mondo come Beatrice Rana, che suonerà a quattro mani con Massimo Spada la versione originale del 1913 del Sacre du Printemps di Igor Stravinskij per la coreografia “La sagra della primavera” di Uwe Scholz ripresa da Simone Repele e Sasha Riva: danza il Primo ballerino dell’Opera di Vienna Davide Dato. I due pianisti interpreteranno, poi, la versione originale per due pianoforti delle Danze sinfoniche op. 45 di Sergej Rachmaninov per la coreografia di Simone Repele e Sasha Riva “Alla fine del mondo”, con le scene di Michele della Cioppa. Danzano Yumi Aizawa, Luca Curreli, Riccardo Ciarpella, Francesco Curatolo, Chiara Dal Borgo, Giulia Pizzuto, Chiara Ranca, Simone Repele, Sasha Riva e Parvaneh Scharafali.
Ha formato artisti come Carla Fracci e Roberto Bolle la Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala, oggi diretta da Frédéric Olivieri. E sabato 28 settembre alle 20.30, con replica domenica 29 alle 16.30, i giovani talenti della scuola scaligera danzeranno per la prima volta sul palcoscenico bolognese, interpretando uno dei balletti più antichi ancora oggi in repertorio: La fille mal gardée su musica di Peter Ludwig Hertel, con la coreografia dello stesso Olivieri recentemente nata per il teatro milanese. Le scene e i costumi di Luisa Spinatelli sono rielaborati da Angelo Sala e da Maria Chiara Donato, mentre le luci sono di Andrea Giretti.
Debutta al Comunale la compagnia giapponese pluripremiata e rinomata nel mondo, The Tokyo Ballet diretta da Yukari Saito, che ha all’attivo oltre 26 tournée e 720 rappresentazioni all’estero e che nel 2024 giunge al suo 60° anniversario. Venerdì 29 novembre alle 20.30 lo spettacolo prende il via con l’onirico mondo dell’aldilà evocato dal Regno delle Ombre, da La Bayadère, nella produzione ideata e diretta dalla coreografa Natalia Makarova dall’originale di Marius Petipa, su musica di Léon Minkus. La serata è completata da due capolavori senza tempo, entrambi con la coreografia di Maurice Béjart: Romeo e Giulietta (Pas de deux) su musiche di Hector Berlioz e Le sacre du printemps sulle note di Stravinskij.
Ormai immancabile nella stagione di danza del Teatro Comunale di Bologna, torna sabato 28 dicembre alle 20.30 e domenica 29 alle 16.00 Les Étoiles, Gala iconico a cura di Daniele Cipriani, che come ogni volta saprà riservare sorprese con una edizione ripensata e ricca di stelle internazionali – tra cui spicca il nome della star del balletto spagnolo Sergio Bernal, già protagonista nel 2022 e nel 2023 – e con la musica dal vivo interpretata dall’Orchestra del TCBO diretta da Paolo Paroni.
Pelliconi & C. S.p.a. è main partner della Stagione Danza 2024 del Teatro Comunale di Bologna.