A Bassano del Grappa, in prima nazionale, l’Hamburger Kammerballett, la compagnia creata da Edvin Evazov, per i ballerini ucraini.
Debutta sul palcoscenico del festival martedì 8 agosto alle 21.00 al Teatro al Castello “Tito Gobbi” (in caso di maltempo al Teatro Remondini), lo spettacolo “Where have all the flowers gone” della compagnia Hamburger Kammerballett.
L’Hamburger Kammerballett nasce su iniziativa e da un’idea di Edvin Revazov, primo ballerino dell’Hamburg Ballett, con il prezioso supporto del celebre coreografo John Neumeier, direttore e coreografo della compagnia, e grazie alla cooperazione del Teatro Kampnagel di Amburgo. Il progetto è stato ideato con l’intento di offrire ad alcuni danzatori ucraini la possibilità di continuare a danzare: in breve tempo, Revazov ha offerto ad alcuni danzatori di Kiev che erano in tour in Europa ed impossibilitati a rientrare nel loro paese di lavorare nella città di Amburgo e di condividere il palcoscenico con alcuni danzatori di Hamburg Ballett, per poter creare una serata che potesse essere presentata in tutto il mondo. Un’idea che si è poi sviluppata fino a creare, nel novembre 2022, una piccola compagnia (Kammerballett, appunto, come le orchestre da camera).
A Bassano, in prima nazionale, presentano due coreografie firmate da Edvin Rezanov, stesso. In apertura di serata il brano che è diventato ormai raffigurativo per l’ensemble: Kleines Requiem für eine Polka, su musica di Henry Gorecki, un lavoro che vuole commentare l’assurdità della guerra, la sfortunata fotografia del mondo nel quale viviamo. Il secondo brano in programma, co-produzione del festival, nasce su musiche di Benjamin Britten, da cui prende il titolo di Britten-Dances, che recupera i virtuosismi del balletto classico per creare un pezzo contemporaneo, un dialogo di luci e suono, un gioco di linguaggi tra classico e moderno, contraddizioni e armonia.
Nato a Sevastopol, in Ucraina, Edvin Revazov si è formato alla School of the Hamburg Ballet, dopo il diploma alla Moscow School. È entrato a far parte di Hamburg Ballet nel 2003, dove è stato promosso Solista prima e poi Primo Ballerino. Premio Danza&Danza come miglior giovane danzatore nel 2008, assieme a John Neumeier ha ricreato ruoli classici e interpretato nuovi ruoli principali nelle produzioni di Neumeier. Come coreografo, per il programma Giovani Coreografi dell’Hamburg Ballet ha creato diversi lavori, e lo scorso 29 giugno la Hapag-Lloyd Foundation gli ha assegnato il premio John Neumeier Prize for Choreography, per “essersi rivelato come un coreografo estremamente creativo e coraggioso, un artista che è riuscito a costruire ponti e connessioni attraverso il suo lavoro. Si tratta di una vittoria molto speciale, a tutto tondo”.