I rapporti tra il direttore del balletto del Teatro Colón di Buenos Aires, Maximiliano Guerra ed il corpo di ballo non vanno. Le ragioni sono multiple: dalle condizioni di lavoro alle questioni artistiche.
Ecco cosa dicono i ballerini: “Da quando ha assunto questa direzione siamo ancora in attesa di vedere proposto quanto abbiamo richiesto come, ad esempio, un gruppo di medici specializzati per le patologie inerenti il nostro lavoro; ad oggi non è nemmeno possibile ottenere una borsa di ghiaccio quando un ballerino subisce una ferita o una caduta. Abbiamo chiesto una palestra completamente attrezzata, letti Pilates, ed altre cose di fondamentale importanza che ci sono state promesse ma che ad oggi non sono state realizzate, così come lavorare per nuovi obiettivi in favore del teatro, più turismo e più titoli in una stagione (…) “Abbiamo anche sofferto la perdita del nostro repertorio e della tradizione. Anche se il nostro attuale direttore, nelle numerose interviste fatte in occasione del suo insediamento, ha detto che non avrebbe mescolato il lavoro della sua compagnia privata con quello del teatro, nel 2015 il balletto Onegin di John Cranko è stato sostituito con una produzione di Romeo e Giulietta coreografata dallo stesso Maximiliano Guerra. Nello stesso anno abbiamo realizzato una nuova versione dello Schiaccianoci basata sulla coreografia del nostro attuale direttore, raggiungendo una pre-prova generale sul palco, con il lavoro ancora incompiuto. La stagione 2017 è ancora molto povera per il Balletto stabile, con solo quattro titoli in teatro, 22 repliche e un Gala dove il corpo di ballo avrà una partecipazione limitata “.
La vedova di MacMillan ha accusato di plagio Maximiliano Guerra e vietato al Teatro Colón di mettere in scena qualsiasi balletto firmato da suo marito. Guerra non ha mai risposto a tale dichiarazione nè pare abbia mai pubblicamente risposto alla lettera aperta dei suoi ballerini.
Il direttore del Teatro Dario Loperfido cerca di gettare acqua sul fuoco promettendo di incontrare settimanalmente una delegazione di ballerini.
Maximiliano Guerra è stato lungo étoile del Teatro alla Scala e si vocifera che sia tra i nuovi candidati alla nuova direzione del balletto attuale: sarà sicuramente utile andare a fondo a questa faccenda e dissipare qualsiasi dubbio sulla sua gestione da direttore del corpo di ballo di uno dei più prestigiosi teatri al mondo quale il Colón.