Dove eravate ragazzi ieri sera durante la diretta di Mayerling al cinema?
Voi che sognate di diventare un giorno un ballerino o una ballerina dovreste riempire le platee; specialmente se si tratta della platea di una sala dove il biglietto costa solo € 12 euro, pochi euro rispetto al costo di un biglietto a teatro, per vedere in diretta un meraviglioso corpo di ballo, quello della Royal Opera House che ieri sera ballava Mayerling di Kenneth MacMillan.
Questo balletto concepito nel 1978 (quest’anno ricorrono, infatti, i quarant’anni dalla sua creazione) è ispirato alle vicende che vedono protagonisti il tormentato erede al trono degli Asburgo, il principe Rodolfo, e la sua amante, la baronessina quindicenne Maria Vetsera.
Voi ragazzi, innamorati di Roberto Bolle, vi siete persi forse l’unico balletto di repertorio dove il protagonista è un ballerino che balla quasi ininterrottamente per 3 ore in un ruolo difficilissimo, per tecnica ed espressività. Un balletto che impone una maturità artistica ed una forza fisica inimmaginabile e dove numerose sono le partner femminili, come la giovanissima baronessa intrigante ed inquietante, la vecchia amante ancora perdutamente innamorata, la madre dal cuore di pietra, la passiva principessa Stephanie.
Ieri ero seduta a Milano in una sala da 150 posti e poche file più in là c’era solo un’altra signora.
Voi ragazzi che dall’età di 11 anni (o forse anche meno) avete un sogno: dove lo nascondete? Come lo coltivate?
Mayerling non fa parte dei repertori italiani e quindi sarà molto difficile poterlo vedere qui nel nostro paese oltretutto non avete neanche il tempo di studiarlo a scuola: perché non c’eravate? Vi siete persi il più difficile, pericoloso ed erotico pas de deux che sia mai stato concepito nella storia del balletto, quello tra Rudolf (interpretato da un Steven McRoe sublime) e Maria Vetseva (ballato da una Sarah Lamb difficilmente avvicinabile per tecnica ed interpretazione dei gesti). Vi siete persi il risultato di un lavoro meticoloso ed un corpo di ballo splendente, i commenti e le interviste di Darcey Bussell sempre molto interessanti.
Se non andate voi a vedere danzare, chi verrà a vedervi un giorno? Cosa vedete? Chi vi ispira? Chi nutre la vostra anima?
Dove eravate ragazzi?