Mi è capitato di leggere sul New York Times di oggi il seguente titolo: “7 spettacoli di danza da vedere a New York questo week end” e quindi mi sono subito chiesta cosa ci fosse in cartellone, negli stessi giorni, nella nostra bella Milano. Nulla! Proprio nulla! Se qualcuno volesse godersi uno spettacolo di danza dovrebbe andare altrove.
Può Milano essere paragonata a New York dal punto di vista dell’offerta culturale?
E’ una domanda troppo complessa che riguarda un argomento troppo vasto. Oltretutto New York ha 8,5 milioni di abitanti mentre Milano 1,3. Tuttavia Milano è sicuramente la città italiana più internazionale nell’ambito dell’arte e dell’industria culturale e quindi ci piace poterla accostare a New York, la città più dinamica e attiva in questi campi di tutti gli Stati Uniti.
Quindi tornando al nostro paragone non bisogna disperare perché, in realtà, leggendo l’articolo, si parla non solo del week end ma anche degli spettacoli della settimana entrante; quindi rifacendo i conti, se non consideriamo solo il sabato e la domenica, siamo a 4 spettacoli per Milano vs 7 di New York, il che non è per niente male.
Il giornale newyorkese dimostra di essere un buon “marchettaro”: gli americani ci insegnano che per vendere non si deve solo avere un buon prodotto, ma bisogna anche fare marketing. Quindi parlare di 7 spettacoli del fine settimana mentre in realtà la proposta riguarda più giorni (e quindi più spettacoli) significa dare un’occasione in più al pubblico di comprare i biglietti.
La comparazione però non può fermarsi alla vastità dell’offerta ma anche alla qualità ed alla diversificazione delle proposte sul tema danza ma su questo lascio a voi giudicare.
New York batte Milano 7-0? La batte sicuramente nel modo in cui attira a se il pubblico posizionandosi, che ci piaccia o meno, sempre un passo davanti a noi.
Per i curiosi ecco cosa c’è da vedere nella grande mela domani e dopo domani:
27 febbraio BALANCHINE’S ETERNAL PRESENT:THE PHOTOGRAPHY OF PAUL KOLNIK” 92nd Street Y
1-2 marzo JÉRÔME BEL N.Y.U. Skirball Center for the Performing Arts
DANCING PLATFORM PRAYING GROUNDS: BLACKNESS, 28 feb.-24 marzo CHURCHES AND DOWNTOWN DANCE’ Danspace Project alla St. Mark’s Church (Feb. 28-March 24)
27 febbraio COMPANY WAYNE MCGREGOR Joyce Theater
fino al 4 marzo NEW YORK CITY BALLET David H. Koch Theater (through March 4). T
23-24 febbraio PANTA REI DANCE THEATER Schimmel Center
23 febbraio ABBY Z AND THE NEW UTILITY at the 92nd Street Y
E a Miano:
26 e 27 febbraio Teatro Libero: CHENAPAN con la compagnia MF
27 febbraio Teatro di Milano: IL LAGO DEI CIGNI
27 febbraio Teatro Manzoni: SAGRA DELLA PRIMAVERA-RISVEGLIO DELL’UMANITA’ Balletto Classico Cosi-Stefanescu
fino al 23 marzo Teatro alla Scala GOLDBERG VARIATIONEN
Per i curiosi ecco cosa c’è da vedere nella grande mela domani e dopo domani:
