Sabato 2 e domenica 3 marzo la danza è protagonista assoluta della settima edizione di FOG Triennale Milano Performing Arts.
Tre gli appuntamenti in programma in tre location differenti del festival: sabato 2 marzo alle ore 17.00 al PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea la prima assoluta del nuovo lavoro di Stefania Tansini, L’ombelico dei limbi (in replica alla stessa ora domenica 3 marzo); alle ore 18.30 debutta negli spazi di GAM Galleria d’Arte Moderna di Milano la performance Deriva Traversa di Dewey Dell (in replica alla stessa ora domenica 3 marzo); la giornata si chiude alle ore 21.00 a Triennale Milano Teatro con la proiezione di NOWHERE Director’s Cut di Dimitris Papaioannou, versione cinematografica dell’omonima storica produzione del coreografo greco, diretta dallo stesso Papaioannou (data unica).
FOG presenta per la prima volta a Milano la versione cinematografica dell’omonima produzione teatrale originale, commissionata a Papaioannou dal National Theatre of Greece per inaugurare il suo Main Stage rinnovato nel 2009, creata, filmata e curata dall’artista. Nowhere è stato concepito come un progetto site-specific. Lo spazio scenico stesso è stato coreografato programmando un palcoscenico di nuovi meccanismi. Un gruppo di persone ha affrontato, ha sfidato lo spazio, misurandolo con i loro corpi. Nowhere è stato eseguito due volte al giorno in spettacoli sovrapposti, portando il pubblico faccia a faccia. Nowhere è un pensiero sulla natura stessa del teatro, come una macchina che rispecchia la vita umana. La versione filmata della scena centrale (dedicata alla memoria di Pina Bausch, che era appena morta) è stata pubblicata 10 anni fa, nel giugno 2014, ed è diventata virale con oltre 2.5 milioni di visualizzazioni.
L’ingresso alla proiezione è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, previa registrazione attraverso il form nella pagina dell’evento su triennale.org