Danzare la città tra presente e memoria: la 28ma edizione di Danza Urbana a Bologna con Virgilio Sieni, mk, Roberto Olivan, Paola Bianchi
Tredici spazi della città, tra giardini, parchi, edifici storici, piazze, oltre 20 eventi tra spettacoli, performance e incontri per cinque giornate: torna a Bologna dal 4 all’8 settembre Danza Urbana, il primo festival italiano dedicato, dal 1997, al rapporto tra danza e spazio cittadino e pubblico, presentato questa mattina in conferenza stampa.
Il programma della 28ma edizione intreccia diverse direttrici: il lavoro sul presente e quello sulla memoria, un importante focus sulla scena coreografica spagnola contemporanea, con la prima assoluta dello spettacolo di Roberto Olivan El resto del Naufragio, l’attenzione ai talenti emergenti del panorama nazionale e internazionalecome da tradizione di un festival che ha come vocazione anche quella di scouting delle più interessanti proposte della nuova danza d’autore.
Tra i protagonisti Virgilio Sieni con Sleep in the car, performance in 5 atti sull’alienazione contemporanea e le nuove marginalità, il già citato Roberto Olivan, Francesca Penzo e Mariagiulia Serantoni con un lavoro di ricerca che intreccia la danza con la musica delle compositrici femminili escluse dalla storia della grande musica, mk presente a Bologna con la riedizione di uno spettacolo nato proprio per Danza Urbana nel 2016, prima tappa di una monografia dedicata alla compagnia, e Paola Bianchi che chiude il festival domenica 8 settembre con il suo […] KZ, creato a partire dalle voci di ex deportati politici nei campi di concentramento nazisti raccolte su una serie di nastri, storie che molto spesso ebbero origine proprio l’8 settembre del ’43 con la proclamazione dell’armistizio che precipitò il Paese nel caos, destinando i disertori alla prigionia o alla morte.