Sabato 18 settembre alle 18 in Piazza Corte Maggiore a Montebelluna
Talenti del territorio, guidati dalla coreografa canadese Melanie Demers, e i danz’autori Siro Guglielmi e Francesco Saverio Cavaliere presentano due nuovi lavori in occasione di CombinAzioni Festival.
La danza torna ad abitare il centro di Montebelluna, il 18 settembre alle 18 in Piazza Corte Maggiore, con la serata Waltzing Alone/Ghost Story, che vede in scena coreografie di Mélanie Demers, che da Montréal ha guidato gli artisti del territorio nella scoperta di nuove strategie di co-creazione, e una creazione dei danz’autori Siro Guglielmi e Francesco Saverio Cavaliere.
Un evento inserito nel ricco cartellone di Operaestate Festival, in collaborazione con il festival CombinAzioni e il Comune di Montebelluna.
Apre la serata Waltzing Alone, una polifonia di danze nate on-line, basata su una partitura creata da Demers per un assolo: ciascun artista è chiamato a sviluppare la coreografia in modo personale ed eseguirla contemporaneamente agli altri. Una moltiplicazione e accumulazione che si costruiscono in diretta: una costellazione di danze, in cui ciascuno mantiene la propria identità ma non ignora l’altro. Il progetto, infatti, indaga le interpretazioni che un singolo movimento può scatenare e i differenti filtri che lo sguardo e la sensibilità del singolo può proiettare su uno stesso oggetto.
Mélanie Demers, artista multidisciplinare, ha fondato a Montreal la sua compagnia di danza, MAYDAY, nel 2007, esplorando il potente legame tra il poetico e il politico. La sua ricerca si focalizza sulla creazione di opere che superino i generi artistici e sull’interazione tra parola e gesto; fino ad oggi, ha coreografato venti opere ed è stata presentata in eventi e teatri in Europa, America, Africa e Asia.
La creazione di Siro Guglielmi e Francesco Saverio Cavaliere, invece, intitolata Ghost Story, mette in scena la relazione tra due corpi in una co-costruzione coreografica che avviene all’interno di alcune regole prestabilite. Un dialogo condiviso ricco di elementi diversi, dove la danza, espressione di processi interni, agisce sul confine tra controllo e perdita del controllo, tra presagito e imprevisto.
Un meccanismo che lascia emergere la memoria dei corpi e delle immagini, e mantiene aperta la possibilità di adattarsi ad altri spazi.
Entrambi i danzatori sono parte del Collettivo MINE, giovane collettivo di danzatori, ma hanno un percorso differente e complementare: Siro Guglielmi, vicentino classe 1992, si forma presso la Scuola del Balletto di Toscana a Firenze, e lavora come danzatore per Junior Balletto di Toscana, il Maggio Musicale Fiorentino, DanceCyprus, per il coreografo israeliano Itamar Serussi Sahar e per la compagnia Balletto di Roma dal 2015 al 2017. Nel 2018 è stato invitato con il suo pezzo One a Teatros del Canal a Madrid, e selezionato da DNAppunti coreografici, oltre che invitato a lavorare con Silvia Gribaudi, con cui ancora collabora.
Francesco Saverio Cavaliere, diplomato presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma, ha lavorato come danzatore per Vancouver City Dance Theatre e con numerosi coreografi italiani e internazionali, tra cui Ismael Ivo, Wayne McGregor, Michele Di Stefano, Itamar Serussi Sahar.
In caso di forte maltempo lo spettacolo è annullato.