x come “in croce” oppure “en croix”, che vuol dire eseguire gli esercizi di danza classica seguendo un certo modo e ordine.
Chi studia danza sa bene cosa intende l’insegnante, o il maitre de ballet, quando chiede che l’esercizio sia svolto “in croce”. Partendo da una delle cinque posizioni del balletto classico, un esercizio eseguito in croce sta a significare che esso viene eseguito (quindi muovendo gamba e piede) in avanti, di lato e dietro, quasi a “disegnare” con gli arti inferiori, prima con la gamba destra e poi con la sinistra, una croce.
Con tutta probabilità questo modo di dire ha origini molto lontane poiché è facile pensare che si sia iniziato a parlare di esercizi eseguiti in croce nello stesso periodo in cui sono state codificate le 5 posizioni da Pierre Baeuchamp ballerino e coreografo alla corte di Luigi XIV dal 1648 al 1670.