Ginevra Enrico e Marco De Silva Ferreira inaugurano Interplay
Domani 21 maggio si inaugura Interplay/19
A inaugurare INTERPLAY martedì 21 maggio al Teatro Astra Harlekingdei giovani italo-berlinesi GINEVRA ENRICO, già segnalato dalla critica come “un lavoro sorprendente” (Danza e & Danza dicembre 2018) e selezionato dall’importante network internazionale Aerowaves 2019, e Brother del coreografo portoghese MARCO DE SILVA FERREIRA che ha attirato l’attenzione dei maggiori circuiti internazionali creando un’esplosione di vitalità, ritmo, sonorità cadenzate da gestualità, con 7 interpreti e due musicisti, Rui Lima e Sérgio Martins, una prima nazionale travolgente selezionata da Aerowaves Twenty18.
Harleking, parla di un demone dall’identità ambigua e multipla che ricorda l’Arlecchino della Commedia dell’arte, un servo furbo mosso dalle inclinazioni più animali e da un’inappagabile fame. Harleking è ipnotico, qualità che gli permette di costruire contenuti estremi, opposti, che si fondono in un sistema metamorfico fluido in cui tutto può accadere, in cui tutto si confonde. Affiora il ricordo di un’antica decorazione muraria, la Grottesca, dove figure mostruose emergono e si mischiano alle eleganti volute ornamentali. Figure grottesche, capaci di muovere il riso pur senza rallegrare.
Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi vivono tra Berlino e Torino e lavorano insieme come duo artistico dal 2008. La loro ricerca si sviluppa nell’ambito della danza, dalla performance e dell’arte visiva. Approfondendo tematiche legate alla storica unione tra comunicazione, violenza e potere, attingono a immaginari antichi costruendo soggetti ibridi tra storia e contemporaneità. Entrambi si diplomano presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e frequentano la Stoa, scuola di movimento ritmico e filosofia diretta da Claudia Castellucci. Nel 2010 si trasferiscono in Germania e approfondiscono percorsi individuali ma reciprocamente complementari: Enrico studia a Berlino Danza e Coreografia presso la Inter-University Centre for Dance (HZT), Ginevra Arte dei Media presso l’Accademia di Belle Arti di Lipsia, Hochschule für Grafik und Buchkunst (HGB).
Parallelamente ai loro progetti Enrico lavora come danzatore per diversi coreografi tra i quali Kat Vàlastur, Dewey Dell, Lea Moro, Adam Linder, mentre Ginevra approfondisce lo studio come designer nel campo del gioiello contemporaneo ed è autrice della linea Tegumenti.
BROTHER (in prima nazionale) è un’esplosione di vitalità. Selezionato da Aerowaves Twenty18, lo spettacolo per 6 interpreti attira l’attenzione dei maggiori circuiti internazionali. In scena danzatori e musicisti per una coreografia caratterizzata da mimica, ritmo, sonorità, movimenti, che creano un vocabolario non verbale, una sorta di macroanalisi della memoria, dei codici e dei processi di apprendimento e di trasmissione umana. Travolgente, ritmico, Brother raccoglie tracce ancestrali, antiche, primordiali, comuni al genere umano, ricercando affinità e similitudini che sopravvivono attraverso le generazioni e che lasciano reminiscenze nei corpi. Cosa cerchiamo, cosa sentiamo, attraverso la danza? La performance di Marco Da Silva Ferreira è un tentativo di rispondere a un impulso comune, a un sentimento di appartenenza, alla fragilità della finitezza e della perdita insita nella vita umana, espressi e rivelati attraverso i corpi in scena.