Arrivano al Teatro Comunale di Bologna, il 17 e 18 maggio (ore 20.30) nell’ambito della Stagione di Danza 2022, le fuoriserie “in volo e sulle punte” per il gala cult Les Étoiles, a cura di Daniele Cipriani.
Dieci stelle della danza, tutte fiammanti, veloci, scattanti e vincenti, capaci di regalarci vittorie in palcoscenico (anziché sulle piste da corsa): momenti acrobatici che – con quei corpi dalla messa a punto perfetta – solo le grandi étoile sono in grado di eseguire, arricchiti dalle emozioni e dalla poesia che le intense interpretazioni di questi artisti suscitano nel pubblico.
Un cluster di stelle, in arrivo dalle capitali del balletto e dalle maggiori compagnie del mondo: Elisa Badenes (Stuttgart Ballett), Sergio Bernal (già Balletto Nazionale di Spagna), Isaac Hernandez (English National Ballet), Fumi Kaneko (The Royal Ballet di Londra), Vsevolod Maievskyi (già Teatro Mariinsky di San Pietroburgo), Maia Makhateli (Het Nationale Ballet), Matteo Miccini (Stuttgart Ballett), Vadim Muntagirov (The Royal Ballet di Londra), Ana Sophia Scheller (già New York City Ballet), Jacopo Tissi (già Teatro Bolshoi di Mosca). Celebreranno il grande repertorio classico (ma anche brani di sofisticata modernità).
Les étoiles saranno accompagnate dal vivo dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna che contribuisce allo spessore artistico dello spettacolo e sarà, per l’occasione, diretta da Paolo Paroni. Il M° Paroni, stimato per la sua programmazione originale e l’abbattimento delle barriere tra diversi generi, non solo ha lavorato presso orchestre e teatri lirici di rilevanza internazionale, ma è un profondo conoscitore del mondo del balletto: Direttore Ospite Principale del New York City Ballet dal 2014, ha anche collaborato con alcune delle più grandi ètoile del Bolshoi di Mosca, Mariinskii di San Pietroburgo, Royal Ballet di Londra, e dello Hamburg Ballet.
Il pubblico del Comunale saluterà con particolare affetto Jacopo Tissi, recentemente rientrato da Mosca dove alcuni mesi fa era diventato il primo ballerino italiano ad essere nominato étoile della Compagnia del Bolshoi, tempio del balletto mondiale. Accanto a Maia Makhateli, étoile del Balletto Nazionale Olandese, Tissi interpreterà il passo a due di Marius Petipa tratto da Le Corsaire (musica di Drigo), campione da manuale di virtuosismo ottocentesco, nonché, novità per l’Italia, un assolo tratto da The Ninth Wave del coreografo portoricano Bryan Arias. “Creazione classica, con elementi di hip-hop, ispirata all’omonimo quadro del pittore nautico Ivan Aivazovsky, La Nona Onda fu il primo lavoro che al Bolshoi danzammo dopo il lockdown del 2020”, spiega Jacopo Tissi. “Rappresentò per noi ballerini, che eravamo rimasti in confinamento per mesi, l’uscita dall’emergenza. L’assolo che io interpreto, sulle note di Shéhérazade di Rimsky-Korsakoff, fu creato su misura per me ed è molto emozionante poterlo offrire al pubblico del Comunale ora che sono rientrato in Italia da Mosca.”