È in programma dal 15 al 17 dicembre alla Fabbrica del Vapore la XIV edizione di NAO Performing Festival, promossio da DiDstudio con la direzione artistica di Claudio Prati e Maria Paola Zedda.
Un’edizione particolare che mette a frutto la continuità e la perseveranza dimostrata in tanti anni di programmazione, aprendosi inoltre alla relazione con temi inediti e con una pluralità di linguaggi: la danza, sempre generatrice del percorso, si intreccia infatti quest’anno con la musica, il cinema e la letteratura, dando vita a un programma emblematicamente intitolato EXTRAVAGANZA – EXTRADANZA.
Nasce così un calendario di appuntamenti declinati in 4 diversi percorsi tematici: la sezione di in-contri, lecture/talk, masterclass D_generazioni che coinvolgerà tra gli altri il coreografo Enzo Cosimi sul tema DIGITALEvsANALOGICO nella composizione coreografica e Carlo Infanteesperto di performing media sul tema del Corpo esteso; la Piattaforma Giovani che proponeinterventi performativi estemporanei, studi e work in progress a cura di giovani e giovanissimi/e artisti/e che hanno svolto una residenza presso DiDstudio o hanno partecipato alle DANCE TAZ durante Vapore d’estate; le due serate di videoproiezioni EXTRAvaganza – EXTRAdanza con una selezione di opere di danza realizzate espressamente per e con i nuovi media, a cura di Simone Arcagni, Maria Paola Zedda e dell’Archivio INVIDEO; infine miniNAO la sezione dedicata alla generazione futura (4.0) con spettacoli e laboratori per bambini e ragazzi che si pongono l’obiettivo di sviluppare la capacità d’immaginazione e lo spirito critico, offrendo prospettive innovative per affrontare temi come l’ecologia e la sostenibilità ambientale. Sviluppatasi tra novembre e dicembre, miniNAO chiude la sua programmazione domenica 17 con #testadilegno di Ersilia Danza, uno spettacolo di danza contemporanea che tratta il tema del pregiudizio e del bullismo partendo dal rapporto tra Pinocchio con il gatto e la volpe, facendo interagire i performer con proiezioni multimediali.
Una densa e variegata proposta che ancora una volta farà di NAO Performing Festival un punto di riferimento per le nuove tendenze della coreografia in termini trans disciplinari ed espansi.